Il Centro Nazionale alla Seconda Edizione dell’ Italy-US Tech Business and Investment Matching Initiative, Washington D.C.

20 ottobre 2025, Washington, D.C.– Il Professor Stefano Cosma (Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia), Coordinatore del Comitato Tecnico–Finanziario del Centro Nazionale, ha rappresentato il Centro alla seconda edizione dell’Italy–US Tech Business and Investment Matching Initiative, svoltasi il 16 e 17 ottobre 2025 presso l’Ambasciata d’Italia a Washington, D.C.

Promossa dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy e dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, in collaborazione con la Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome e con il patrocinio dell’Ambasciata d’Italia negli Stati Uniti, l’Iniziativa ha riunito rappresentanti istituzionali, dirigenti d’impresa, investitori e partner dell’ecosistema dell’innovazione con l’obiettivo di rafforzare la cooperazione industriale e tecnologica tra Italia e Stati Uniti.

L’evento si è aperto con gli interventi di Emanuele Spampinato (Vicepresidente della Transatlantic Harmonic Foundation e CEO di Harmonic Innovation Group) e Tracey Wingate (Head of ICI Global Affairs, Investment Company Institute), seguiti dai discorsi di apertura di Adolfo Urso, Ministro delle Imprese e del Made in Italy, e di Steve Scalise, Majority Leader della Camera dei Rappresentanti degli Stati Uniti.
I lavori hanno affrontato i più recenti dati sugli investimenti italiani negli USA e le priorità strategiche per il futuro, tra cui gli incentivi per l’attrazione degli investimenti diretti esteri, gli strumenti per l’internazionalizzazione delle imprese e la definizione della roadmap verso l’Italy–US Investment Forum 2026.

Nel corso del programma, il Prof. Cosma ha partecipato al panel settoriale “Life Sciences, Biotech & Pharma: Innovation and Resilience of Value Chains”, moderato da Augusto Reggiani, Capo della Segreteria Tecnica del Comitato Italiano per gli Investimenti Esteri (FDI Committee).
Tra i relatori, esponenti di primo piano di Chiesi Farmaceutici, Dompé, Pelagic AI, Juvenescence Labs, Kinzbio, Serina Therapeutics e JobsOhio.

Prof Stefano Cosma
l’Ambasciata d’Italia a Washington, D.C.

Il dibattito ha offerto l’occasione per approfondire una serie di temi centrali per il futuro del settore biotecnologico e farmaceutico. Tra i punti principali, è emersa l’importanza di promuovere la ricerca congiunta e i trial clinici transatlantici dedicati allo sviluppo di vaccini e terapie avanzate, favorendo così una collaborazione più stretta tra Europa e Stati Uniti.

Ampio spazio è stato dedicato anche alle biotecnologie verdi e alle strategie per rendere la produzione farmaceutica più sostenibile, con l’obiettivo di ridurre l’impatto ambientale dell’industria. Un altro tema cruciale ha riguardato la necessità di costruire catene di fornitura resilienti, capaci di garantire la disponibilità continua di principi attivi e dispositivi medici anche in situazioni di crisi.

Si è inoltre discusso del ruolo della digitalizzazione della ricerca clinica, resa possibile grazie all’utilizzo di intelligenza artificiale e big data, strumenti che permettono di accelerare i processi di sperimentazione e di migliorare l’analisi dei risultati. Infine, è stato sottolineato quanto sia essenziale creare incentivi efficaci per startup e scale-up biotecnologiche, al fine di stimolare l’innovazione e favorire la crescita di nuove realtà imprenditoriali nel settore.

L’Iniziativa ha inoltre ospitato la presentazione della Transatlantic Venture Platform, organizzata presso l’Atlantic Council in collaborazione con CDP Venture Capital SGR, Italian Tech Alliance e oltre trenta fondi di venture capital italiani e statunitensi. L’obiettivo è promuovere investimenti congiunti e progetti collaborativi nei settori strategici delle biotecnologie, dell’aerospazio e delle tecnologie sostenibili.

La partecipazione del Prof. Cosma ha contribuito a promuovere la missione del Centro Nazionale, impegnato nello sviluppo di innovazioni nel campo della terapia genica e delle tecnologie basate su RNA e nel rafforzamento della collaborazione internazionale per accelerare la trasformazione della ricerca scientifica in soluzioni concrete per la salute e l’industria. Il suo intervento ha valorizzato il ruolo del Centro come attore strategico nella costruzione di filiere biomediche resilienti e sostenibili attraverso la cooperazione tra Italia e Stati Uniti.

Latest news

GeneRNAtion Challenge – Advancing Personalized Medicine

Il Centro Nazionale agli Stati Generali della Ricerca Medico-Scientifica

Rosario Rizzuto al Festival di Salute 2025

I ricercatori del Centro Nazionale partecipano al tributo al professor Federico Rea

Il Centro Nazionale al Forum Borsa della Ricerca 2025

La Prof.ssa Fabiana Quaglia di Spoke 8 invitata al principale Congresso Scientifico di Panama