A seguire è stato presentato l’UltraMicroscope Blaze™, un microscopio a foglio di luce di nuova generazione in grado di produrre immagini tridimensionali dettagliate di campioni biologici di grandi dimensioni, da singoli organi fino a piccoli modelli animali. Grazie all’ottica avanzata, alle funzioni automatizzate e all’elevata risoluzione, lo strumento permette di ricostruire strutture complesse come vasi sanguigni, reti neuronali e architetture tumorali, fornendo informazioni utili per lo sviluppo di terapie più sicure e più precise.
Le applicazioni pratiche dei due sistemi sono state illustrate da Agnese Tognati, Ilaria Iosue e Stefano Abbiati di Miltenyi Biotec, seguite dalla presentazione delle prime immagini generate dagli utenti della facility. L’evento si è concluso con l’intervento del Prof. Diego De Stefani, che ha fornito informazioni sulle modalità di accesso alla nuova struttura e sulle opportunità offerte alla comunità scientifica.
Per il Centro Nazionale, la nuova facility di imaging rappresenta un investimento strategico nell’infrastruttura tecnologica e nelle terapie del futuro. Sostenendo l’acquisizione di questi sistemi avanzati, possiamo continuare a rafforzare la capacità dell’Italia di sviluppare trattamenti sempre più precisi e personalizzati per il cancro, le patologie neurologiche e le malattie rare.