2 ottobre 2025, Panama — La XX edizione del principale evento scientifico di Panama, il Congreso Nacional de Ciencia y Tecnología (APANAC 2025), accoglierà la Prof.ssa Fabiana Quaglia, Coordinatrice Scientifica dello Spoke 8 e Professore Ordinario di Tecnologia Farmaceutica presso l’Università di Napoli Federico II, in qualità di keynote speaker d’eccezione.
Il congresso, che celebra i 40 anni dell’Associazione Panamense per l’Avanzamento della Scienza (APANAC), si svolgerà dal 30 settembre al 3 ottobre 2025 a Panama.
Esperta di fama internazionale nelle piattaforme di veicolazione di RNA/DNA, la Prof.ssa Quaglia presenterà ricerche all’avanguardia sulle terapie a base di acidi nucleici — un ambito di crescente rilevanza globale in biomedicina, preparazione alle pandemie e medicina di precisione.
La Prof. Quaglia visita la Ciudad del Saber (Città del Sapere), un campus sostenibile all’avanguardia a Panama, dedicato alla promozione della conoscenza, dell’innovazione, della cultura e dello sviluppo umano, a livello nazionale e globale.
Sorta sull’ex base militare di Clayton, la Ciudad del Saber è oggi un vivace polo in cui università, centri di ricerca, ONG e imprese collaborano attivamente, creando sinergie tra settore pubblico, privato e accademico. Fondata con la visione di promuovere lo sviluppo sostenibile, l’imprenditorialità e la formazione avanzata, si è affermata come uno dei principali centri regionali di scienza, tecnologia, cultura e impatto sociale.
Oggi la Città del Sapere ospita conferenze internazionali, programmi di incubazione e iniziative di cooperazione, rafforzando il suo ruolo di catalizzatore per l’innovazione e le partnership tra diversi settori.
La sua partecipazione si inserisce nell’ambito di una più ampia iniziativa del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale (MAECI), guidata dall’addetto scientifico Dr. Roberto Marani e sostenuta dall’Ambasciatore Fabrizio Nicoletti, volta a rafforzare la cooperazione scientifica tra Italia e Panama. Per questa edizione speciale, l’Italia riveste il ruolo di Paese co-organizzatore, a testimonianza dell’importanza del partenariato.